Vaccini: quello che c'è da sapere per il ritorno a scuola |
![]() |
![]() |
![]() |
Scritto da Eugenio Cortigiano |
Giovedì 07 Settembre 2017 14:53 |
Niente nido o materna per chi non è vaccinato, anche se i genitori pagano la multa, mentre chi vuole che il proprio figlio sia esonerato deve chiedere un certificato che attesti il pericolo dall'immunizzazione al pediatra. Una serie di circolari del ministero della Salute e del Miur fanno chiarezza sui punti dubbi della legge sull'obbligo vaccinale. DOCUMENTI NECESSARI - Per i genitori che invece hanno fatto fare tutte le vaccinazioni obbligatorie ai propri figli per quest'anno sarà necessario portare a scuola copia del libretto di vaccinazione timbrato dalla Asl o il certificato vaccinale o un'attestazione rilasciata dalla Asl, mentre quando la riforma sarà a regime Asl e istituti scolastici dovrebbero 'parlarsi' autonomamente, scambiando le informazioni sugli iscritti. SCADENZE - Entro il 10 settembre la documentazione va portata a nidi e materne, mentre il 31 ottobre è il termine per le altre classi della scuola dell'obbligo. Ecco come comportarsi, cosa accade, cosa è previsto a seconda di dove si vive. · Val d’Aosta
AUTOCERTIFICAZIONE - Se non si trova il libretto vaccinale si può presentare un'autocertificazione per dichiarare le vaccinazioni effettuate. Sempre entro il 10 settembre per nidi e materne, mentre il 31 ottobre è il termine per le altre classi della scuola dell'obbligo. Per chi opterà per l'autocertificazione c'è tempo poi fino al 10 marzo per portare i documenti ufficiali. PRENOTAZIONE - Se un bambino (0-6 anni) non ha effettuato una vaccinazione obbligatoria entro il 10 settembre, può frequentare la scuola a patto che dimostri la prenotazione alla Asl. Se un figlio ha tra 6 e 16 anni e non ha effettuato uno dei vaccini potrà frequentare la scuola ma il genitore sarà contattato dalla Asl per un colloquio informativo. Qualora non si provveda verrà applicata una sanzione pecuniaria. Contrariamente alle speranze di qualche genitore 'no vax' il semplice pagamento della multa non basterà a iscrivere ai servizi per l'infanzia il bambino, mentre per la scuola dell'obbligo l'iscrizione resta possibile. "La sanzione estingue l'obbligo della vaccinazione - si legge in una delle circolari del ministero della Salute - ma non permette comunque la frequenza, da parte del minore, dei servizi educativi dell'infanzia, sia pubblici sia privati, non solo per l'anno di accertamento dell'inadempimento, ma anche per quelli successivi, salvo che il genitore non provveda all'adempimento dell'obbligo vaccinale". MALATTIE GIA' CONTRATTE - Se un bambino ha già avuto una delle malattie è sufficiente che il pediatra o il medico di base lo attesti. LIBRETTO VACCINALE - Se alcune vaccinazioni sono state effettuate privatamente, bisogna recarsi alla Asl per la convalida delle stesse sul libretto. MALATTIA - In caso di impossibilità definitiva a vaccinare un figlio a causa di una malattia, serve l'attestazione del pediatra. Se è malato in modo temporaneo basterà presentare sempre un'attestazione del pediatra e posticipare la vaccinazione. Per maggiori informazioni visita il sito www.salute.gov.it/vaccini o telefona al numero verde 1500. |
Ultimo aggiornamento Giovedì 07 Settembre 2017 14:59 |
Notizie flash
REGISTRAZIONE SITO AILF |
VI INVITIAMO A REGISTRARVI PER POTER USUFRUIRE DI TUTTI I SERVIZI MESSI A DISPOSIZIONE!!! E' SUFFICIENTE CLICCARE SUL LINK DI REGISTRAZIONE, IN BASSO A SINISTRA NELLA HOME PAGE VI ASPETTIAMO NUMEROSI! |
Ultimi Articoli
- Vincolo di esclusività? Vittoria di Pirro...
- IL LAVORATORE CHE RIFIUTA IL VACCINO È DAVVERO LICENZIABILE?
- Cocci di Covid. Non è andato tutto bene.
- COVID-19 e spagnola. Davvero sono simili?
- Comunicato AIILF su DM 82 del 14/05/2020 (Decreto Manfredi).
- Mutilazioni Genitali Femminili
- Il rischio nell’assistenza extraospedaliera in incidenti che coinvolgono auto elettriche.
- Le specializzazioni forensi. Il futuro che vorremmo. Ed una critica.
- 20? NO! Sui documenti scrivete 2020.
- Medico di base: può essere reato se non viene a casa.
- Luci ed ombre nel Codice Rosso
- Congresso AIILF Sicilia
- LGBTQA+, violenza domestica, errori e false certezze.
- La videosorveglianza sanitaria
- Impatto della WHO Surgical Safety Checklist sulla sicurezza del paziente
- Tranquilli... gli OSS continueranno a non poter somministrare farmaci.
- Si può sempre registrare una conversazione?
- Crocerossine: si continua a tollerare l’esercizio abusivo della professione!
- L'IBOGAINA NEL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE
- SONO APERTE LE ISCRIZIONI 2019
- Il governo ha davvero salvato gli abusivi?
- Ed alla fine la correttezza ha pagato...
- Quando il medico scavalca tutti. Anche se stesso.
- AIILF: Prime valutazioni sul protocollo FNOPI, Consiglio Nazionale Forense e CSM.
- Come scegliere il responsabile della protezione dei dati
- La difesa degli stupratori si basa ancora sullo screditare le vittime
- Un ottimo contratto. Tranne per gli infermieri.
- I medici volevano decidere per tutti. L'IPASVI e noi abbiamo detto NO!
- I diritti negati di infanzia e adolescenza
- DDL Lorenzin: cosa cambia?
- «Che indossavi quando ti hanno stuprato?»
- L'iscrizione all'IPASVI (ora FNOPI) è obbligatoria?
- Il rischio clinico? Inventato in Italia nel 1700!
- Vaccini: quello che c'è da sapere per il ritorno a scuola
- Confessioni di un (ex) violento.
- Infermieri: le sfide che la professione deve vincere
- Oltre 5.500 'falsi infermieri', professione a più alto tasso abusivi
- Albo delle società scientifiche. Aiutateci ad aiutarvi.
- Ve l'avevamo detto no?
- 2 piccioni con una fava.
- Rischio aggressioni: quali misure adottare?
- Charlie Gard: come si è arrivati alla decisione della CEDU
- Masturbarsi in pubblico non è più reato.
- Prima di criticare, sappiamo davvero cosa è l'IPASVI?
- E’ ipotizzabile l’infermiere o il medico robot?
- Pronta disponibilità: abuso per supplire alla carenza di infermieri
- Pubblicata in Gazzetta la nuova legge sul cyberbullismo.
- Vaccini: tra mito e realtà
- I soci AIILF possono fornire consulenza legale.
- Garante Privacy: no al controllo indiscriminato di mail ed internet